Árvore da vida
📍 Mozambico – 2021
Il progetto fotografico realizzato in collaborazione con We World Onlus vuole raccontare il processo del cambiamento climatico in un paese colpito duramente dallo stesso: il Mozambico.
L’innalzamento delle temperature causa incontrollati e violenti cicloni che si abbattono in maniera devastante su questa meravigliosa quanto accogliente terra dell’Africa Orientale.
Il paese, che presenta una difficile situazione politica, economica e sociale, si è ritrovato a fronteggiare un’ emergenza climatica senza tuttavia possedere mezzi adeguati di comunicazione, di primo soccorso e organizzativi.
We World Onlus attraverso i propri progetti sensibilizza gli abitanti dei villaggi più remoti della provincia di Manica rispetto al cambiamento climatico e ai conseguenti disastri ambientali che ne derivano.
Nel 2019 il ciclone Idai si è abbattuto sia sulle coste che nell’entroterra del Mozambico con una violenza brutale e inaspettata: il forte vento e i muri d’ acqua hanno spazzato via tutto ciò che hanno trovato sul loro cammino: case, cibo, animali, vite umane. La stessa cosa accade nel 2021 a seguito del passaggio dei cicloni Eloise, Kenneth e nel 2022 Gombe.
Il mio progetto fotografico racconta l’azione del il ciclone attraverso le esperienze di quei pochi sopravvissuti che hanno trovato la propria salvezza rifugiandosi per giorni sopra gli alberi delle foreste limitrofe ai villaggi distrutti. Storie di resilienza umana che fanno riflettere sull’importanza di saper acquisire una nuova consapevolezza legata al rispetto dell’ambiente in cui viviamo.
L’albero diventa simbolo naturale di salvezza. Il progetto è una finestra che si apre ai problemi mondiali legati alla crescente e dannosa disarmonia tra uomo e natura.